Cerenzia: un borgo tra due anime
Cerenzia è un piccolo comune della provincia di Crotone, adagiato in una zona di confine tra il mondo montano della Sila e le colline che scendono verso la valle del Lese. È un paese che sorprende per la sua doppia identità: da un lato il borgo moderno, raccolto e luminoso; dall’altro l’affascinante e misteriosa Cerenzia Vecchia, un luogo che conserva il ricordo di un passato lontano, fatto di pietra, silenzio e antiche rovine.
La storia di Cerenzia è strettamente legata all’antico insediamento medievale che oggi conosciamo come Cerenzia Vecchia. Questo villaggio nacque e si sviluppò attorno al castello e alla chiesa di Santa Maria, diventando per secoli il centro della vita sociale ed economica della zona. Abbandonato tra Settecento e Ottocento, il borgo antico è oggi un sito archeologico a cielo aperto, dove le rovine raccontano storie di famiglie nobili, di lotte per il potere e di una vita vissuta in stretto rapporto con la montagna.
L’attuale Cerenzia, costruita più a valle, conserva l’eredità di quel passato, ma con una dimensione più moderna e accogliente. Anche qui, come in molti paesi dell’entroterra calabrese, si respirano le tracce delle antiche culture che hanno attraversato la regione, dalle dominazioni medievali all’influenza religiosa che ha plasmato la comunità.
Natura e paesaggio
Il paesaggio attorno a Cerenzia è un susseguirsi di colline, vallate e boschi che accompagnano lo sguardo verso le alture della Sila. L’aria è limpida, il cielo ampio, e i colori della natura cambiano continuamente con le stagioni: dal verde intenso della primavera ai toni caldi dell’estate, fino ai giochi di luce dell’autunno che avvolgono il territorio in un’atmosfera quasi sospesa.
Nei pressi del paese scorrono piccoli corsi d’acqua, come il Lese, che ritagliano nel territorio una geografia morbida e al tempo stesso caratteristica. È un luogo perfetto per chi ama camminare in silenzio, osservare il paesaggio o cercare panorami che raccontano una Calabria interna ancora intatta.
Il centro moderno di Cerenzia è semplice, ordinato, costruito con una visione che guarda al futuro ma che conserva il legame con le tradizioni locali. La chiesa madre, le strutture civili e le piazze che si aprono tra le case rappresentano i punti di riferimento della vita comunitaria.
Ma il cuore culturale del territorio rimane Cerenzia Vecchia. Passeggiare tra le sue rovine significa fare un viaggio indietro nel tempo: le mura che emergono tra la vegetazione, i resti della chiesa, le strade ormai inglobate dalla natura offrono un racconto silenzioso e affascinante del passato. È un luogo che suscita emozione, curiosità e profondità, tanto da essere considerato uno dei siti storici più suggestivi dell’entroterra crotonese.
Gastronomia e tradizioni
La cucina di Cerenzia riflette la tradizione genuina dei paesi montani calabresi. I sapori sono quelli della terra: pane fatto in casa, verdure di stagione, pasta lavorata a mano, carne e formaggi provenienti dagli allevamenti locali, olio di qualità e dolci che seguono il ritmo delle ricorrenze religiose. Le feste patronali e gli eventi popolari rimangono momenti sentiti e partecipati, in cui il borgo si anima tra musica, incontri e piatti tradizionali condivisi tra vicini e visitatori.
