Parco Archeologico di Castiglione di Paludi

Parco Archeologico di Castiglione di Paludi

Parco Archeologico di Castiglione di Paludi

Il Parco di Castiglione di Paludi si estende su 40 ettari e rappresenta una tappa essenziale per comprendere la Calabria antica: vi si incontrano culture arcaiche, fortificazioni di età classica e l’intreccio tra uomo e ambiente. La profondità cronologica – dagli Enotri ai Brettii – insieme alla perfetta collocazione tra collina e mare, rendono il sito un ponte tra passato e presente, tra paesaggio e storia.

 

Curiosità

Il sito occupa un’altura a circa 8 km dal mar Ionio, in posizione strategica fra la costa e l’entroterra, il che ne fa un esempio significativo di presidio difensivo nell’antichità.

All’interno del parco si trovano mura imponenti in opera quadrata, una porta d’ingresso monumentale, torri, e resti di strade urbane che incrociano tra loro — testimonianza della cultura urbanistica classica applicata in Calabria.

Le tracce più antiche del sito risalgono all’età del Ferro (popolazione degli Enotri), mentre la fase più visibile è quella del IV-III secolo a.C., probabilmente legata alla popolazione dei Brettii. 

182