Acerenthia
L’antica Acerenthia, oggi conosciuta come Cerenzia Vecchia, rappresenta una delle testimonianze più suggestive e misteriose della Presila crotonese. Arroccata su una rupe calcarea che domina la valle del fiume Lese, fu per secoli centro religioso, politico e strategico di grande importanza.
Oggi, i ruderi del borgo medievale restituiscono un’atmosfera sospesa tra storia e leggenda, rendendo Acerenthia una tappa imperdibile per chi desidera scoprire le origini più antiche di questo territorio.
Curiosità
Secondo la leggenda, Acerenthia sarebbe stata fondata da Filottete, eroe della guerra di Troia, dopo il suo sbarco in Calabria.
Il borgo di Acerenthia è considerato uno dei paesi fantasma più suggestivi della Calabria, spesso utilizzato come location per fotografie, documentari e visite guidate tematiche.
La dolina centrale del borgo, una grande voragine naturale, contribuì nel tempo a problemi idrici e di stabilità, che furono tra le cause principali dell’abbandono.Ogni 9 novembre, Cerenzia celebra la festa di San Teodoro, rievocando il miracolo del santo contro il drago, simbolo della vittoria del bene sul male.
